Laboratori e corsi su tecniche e pratiche antiche, piene di storia e di storie, affrontate con sensibilità contemporanea. Tradizione e un moderno approccio no toxic. Le modalità sono riportate nelle singole schede.
CIANOTIPIA DI UN PARCO (Villa Ghigi), in collaborazione con la Fondazione Villa Ghigi
Il workshop previsto il 13 maggio è stato spostato a SABATO 10 GIUGNO > INFO

Inventata nella seconda metà del 700 fu praticata soprattutto nel XX° secolo quasi sempre combinata con l’acquaforte per completare l’immagine da un punto di vista tonale. Anziché presentare combinazioni di segni, presenta zone composte da aggregazioni di punti di varia intensità, dall’effetto chiaroscurale.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Lastra di zinco, materiali, strumenti e carta per la prima stampa a cura delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Praticata nel medioevo per realizzare, con l’acido nitrico (aqua-fortis), decorazioni su armi e armature, deve al Parmigianino, il suo perfezionamento tecnico e artistico. Si disegna con varie punte sulla superficie di metallo sgrassata, lucidata e ricoperta da uno strato di cera resistente all’’acido. Nelle parti metalliche scoperte dalle punte, interviene l’azione corrosiva dell’acido. I segni i ottenuti sono dettagliati e sciolti. La quantità di stampe è molto alta.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Lastra di zinco, materiali, strumenti e carta per la prima stampa a cura delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Le prime lastre stampate “en manier de crayon” risalgono al 1740. Detta anche maniera a matita, a pastello o vernice molle, il segno ottenuto è simile a quello del disegno con grafite o pastello. Procedimento simile all’acquaforte tranne per l’uso di una vernice particolare che resta morbida anche dopo che si è asciugata., permettendo il ricalco di disegni, textures e impronte attraverso l’impressione sulla vernice di superfici e oggetti passati sotto la pressione del torchio.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Lastra di zinco, materiali, strumenti e carta per la rima stampa a cura delle Magnificheeditrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Inventata verso la metà del 600 in area tedesca fu praticata soprattutto in Inghilterra alla fine del 700. Tecnica “in negativo”che procede dal nero al bianco. Partendo da una lastra granita in superficie con un pettine metallico (berceau) si lavora per con punte d’agata e brunitoi per ottenere i chiari fino al bianco puro. Si ottengono sfumature regolari digradanti, prive di segni di demarcazione. Si stampano poche copie.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Lastra di zinco, materiali,strumenti e carta per la rima stampa a cura delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Nasce tra Germania e Paesi Bassi ad opera degli incisori detti “predureriani”. Il suo principio consiste nell’azione con punte dure sulla superficie della lastra: i segni ottenuti restituiscono in stampa un segno morbido, vellutato e pastoso, poco profondo, con aloni soffusi. Si ottengono poche copie di stampa.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Lastra di zinco, materiali,strumenti e carta per la rima stampa a cura delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Per ottenere campiture tonali su superfici non metalliche debitamente trattate e protette con gomme (in alternativa alle vernici) per le aree o i segni che si vogliono bianchi.
SCHEDA
2 incontri di tre ore l’uno. Materiali, strumenti e carte per le prime stampe a cura delle Magnifiche editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Il policarbonato, ampiamente utilizzato in campo alimentare, nell’elettronica, come supporto per registrazioni, nell’illuminazione a altro, assieme al plexiglas si presta ad essere scalfito con punte di varia natura, anche a caldo, inchiostrato e stampato. Unione di una tecnica tradizionale e immediata di materiali di scarto e moderni.
Tecnica di incisione artistica unica che si avvale di inchiostri a base di acqua e amido di riso. La stampa è eseguita a mano usando un disco ricoperto di bambù chiamato “baren” e i colori vengono miscelati direttamente sulla matrice di legno.
SCHEDA
Materiali, strumenti e carte a cura delle Magnifiche Editrici. E’ possibile scegliere un disegno da quelli in repertorio o portarne uno proprio: ingombro immagine 16 x 10 cm. circa. Contattare le Magnifiche Editrici per la scelta e la preparazione del disegno. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Tecnica amata dagli artisti moderni per le linee decise, le immagini concepite graficamente e dal forte impatto, per la sinuosità del disegno e il dinamismo compositivo, per il ruolo estetico giocato da tutti i segni, compresi quelli di vuoti da asportazione e la possibilità di disegnare con linee bianche. Si possono creare immagini a una sola matrice, a più matrici e con matrice a perdere (Reduction linoleum)
Con pochi e semplici attrezzi e un po’ di manualità ci si può perdere nel mondo dello stamping, tecnica dinamica e immediata per la realizzazione di progetti artistici, ma anche di decorazioni su carta e tessuto.
SCHEDA
2 incontri di sei ore per la scelta dei motivi grafici, disegno e ricalco su gomma, intaglio, inchiostrazione e stampa su differenti supporti. Materiali, strumenti e carte per le prime stampe delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Nata come tecnica sperimentale nel secolo scorso, permette di stampare a colori o a secco, matrici alternative al metallo. Originalità e libertà compositiva sono le caratteristiche di una pratica semplice, economica e votata al riuso creativo dei materiali. L’immagine che si ottiene è data dall’impronta che ogni diversa superficie lascia sul foglio.
SCHEDA
2 incontri di tre/quattro ore l’uno. Materiali, strumenti e carte per le prime stampe delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Una tecnica che permette di mettere in relazione fotografia digitale, scrittura e tecniche tradizionali dell’incisione calcografica, consentendo nuove sperimentazioni nel campo delle stampe d’arte . Il corso è rivolto a chi ha già pratica di acquatinta e sa utilizzare Photoshop.
SCHEDA
8 ore suddivisi in tre incontri: primo incontro di 2 ore: introduzione, scelta e preparazione immagine con photoshop, secondo incontro di 3 ore: trasferimento immagine su lastra, acquatinta e prove di stampa, terzo incontro di 3 ore: ripresa dell’acquatinta e stampa. Materiali, strumenti e carte per le prime stampe delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Poco conosciuta in Italia e più diffusa negli Stati Uniti dove, a partire dagli anni ’60, è stata praticata da grandi artisti, questa tecnica utilizza come matrice una fotocopia trattata con gomma lacca e gomma arabica. Grazie a questa preparazione si procede alla stampa – in numero limitato – su diversi supporti a partire dalla carta. Il laboratorio è rivolto a chi conosce Photoshop o Gimp ma anche a chi vuole imparare una semplice tecnica di stampa che usa materiali poveri.
SCHEDA
1 incontro di 4 ore. Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Si dipinge a olio o con inchiostri da stampa, su una lastra metallica che poi viene pressata sotto il torchio calcografico, ottenendo così una copia unica. Molto utilizzata da Degas e Rouault comprende molte varianti messe a fuoco, in modi personali e unici, dai numerosi artisti che la praticano tuttora.
2 incontri di tre ore l’uno: nel primo incontro si sperimenteranno le varie possibilità tecniche, nel secondo si cercherà di finalizzare l’esperienza alla realizzazione di una composizione.
SCHEDA
Materiali, strumenti e carta per del primo incontro delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Origina immagini in blu più o meno intenso. Il metodo è facile e veloce, si presta bene a tutti i tipi di carta e cartoncino, ma sipossono stampare anche stoffe ed altri materiali.
SCHEDA
1 incontro di 6-7 ore (il sabato o la domenica). Materiali, strumenti e carte delle Magnificheeditrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
INFO
Simile alla cianografia, i toni che si ottengono variano dai bruni più scuri a tinte quasi rosa nelle zone più chiare.
SCHEDA
1 incontro di 6-7 ore (il sabato o la domenica). Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici, esclusi gli acetati. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista. Prendere contatti con le MagnificheEditrici per la preparazione dei negativi su acetato.
Molto in voga alla fine dell’800, è la contaminazione di una tecnica fotografica e una pittorica in cui, al posto del nero argenteo, si usano pigmenti colorati in base al cromatismo che si vuole raggiungere.
SCHEDA
1 incontro di 6-7 ore (il sabato o la domenica). Materiali, strumenti e carte delle Magnificheeditrici, esclusi gli acetati. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista. Prendere contatti con le MagnificheEditrici per la preparazione dei negativi su acetato.
E’ in assoluto il primo materiale da stampa fotografica; l’annerimento diretto dell’immagine ne permette uno sviluppo a vista. L’aspetto tonale può andare dal rosso-marrone ai bruni più freddi e mantiene grande leggibilità sia nelle ombre che nelle alte luci.
SCHEDA
1 incontro di 6-7 ore (il sabato o la domenica). Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici, esclusi gli acetati. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista. Prendere contatti con le MagnificheEditrici per la preparazione dei negativi su acetato.
L’Arte dell’inchiostro fluttuante, si è diffusa dopo l’anno 1000 in Giappone, presso la corte dell’imperatore. Attraverso i disegni fluttuanti sull’acqua si raggiunge uno stato di rilassamento e di benessere con una semplice gestualità.
SCHEDA
1 incontro di 3.30 ore. Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici. Le stampe ottenute rimangono di proprietà del corsista.
Decorazione della carta secondo i principi della tecnica tradizionale giapponese di decorazione del tessuto. Coloritura e scoloritura in più passaggi per ottenere velature, sovrapposizioni e trasperanze.
SCHEDA
1 incontro di 2.30 ore. Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici. I lavori rimangono di proprietà del corsista.
Le più importanti tipologie di cucitura: semplici regole per confezionare ad arte quaderni e album personalizzati. Cucitura a mano. Ago, filo, carta, cartoncino e colla per realizzare quaderni e book. Cucitura a telaio. Per rilegare libri in fascicoli. Cucitura orientale. Semplicità costruttiva per risultati di grande eleganza. Cucitura copta. Il fascino di una pratica antica ma attualissima e piena di possibilità.
SCHEDA
Ogni tecnica di cucitura 1 incontro di 4 ore. Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici. I quaderni realizzati rimangono di proprietà del corsista.
Approfondimento delle tecniche di cucitura e legatura dell’estremo oriente, una filosofia basata sull’essenzialità costruttiva, per creare taccuini solidi ed eleganti nelle varianti a due, quattro fori e a fisarmonica.
SCHEDA
1 giornata di 6-7 ore . Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici. I lavori realizzati rimangono di proprietà del corsista.
Sarà sufficiente un foglio di carta e fare qualche piega e qualche taglio per creare album, raccoglitori, espositori. Non s’incolla e non si cuce. Esplorazione del libro a fisarmonica e le sue infinite variazioni. Particolarmente indicate per insegnanti, educatori, offrono spunti per creare contenitori e scenografie utilizzabili come base per racconti e ricerche personali e collettive.
SCHEDA
1 incontro di 3 ore per indagare le varie tecniche e realizzare alcuni prototipi. Materiali, strumenti e carte delle Magnifiche Editrici.
Espressione di uni idea visiva nella forma libro. Le immagini e l’eventuale testo saranno considerati in relazione alla matericità della carta, della pagina e delle pieghe per sviluppare idee in sequenza in una forma armonica e significativa. Il workshop, articolato in due o più giornate, si rivolge a chi abbia già praticato tecniche calcografiche o desideri sviluppare in un progetto organico materiale di cui è già in possesso o semilavorato.